Con il seguente post vorrei mettere in luce alcune pratiche poco corrette (le chiamerei truffe a dire il vero) che spesso moltissime agenzie web mettono in atto verso i propri clienti, ignari di essere raggirati ed anzi convinti di un eccellente lavoro. Purtroppo quello che ne fa le spese è solo ed unicamente il cliente che si trova a dover pagare servizi o lavori il più delle volte inutili oppure dannosi all’immagine e al business. Di seguito quindi una breve lista di comportamenti scorretti e alcune indicazioni su come accorgersi di queste furbe agenzie web.
Vendere servizi Google ADWords per evitare figuracce SEO
E’ una pratica molto comune che fa della sua semplicità l’arma migliore delle agenzie web furbette. Vista la poco capacità in ambito di ottimizzazione sui motori di ricerca l’agenzia vende servizi di annunci a pagamento al fine di visualizzare il sito del cliente in cima ai risultati. Questo è spesso indice di inadeguatezza alla responsabilità SEO o alla paura di scontrarsi con alta concorrenza.
Agenzie di questo tipo le si riconoscono dal fatto che sbandierano felicemente facili risultati e capacità superlative nell’uso di Google ADWords.
Vendere un sito dinamico anche se non serve
Una delle pratiche più comuni che permette all’agenzia di guadagnare su una console amministrativa già sviluppata la quale obbliga ad inserire news, eventi, gallerie fotografiche e chi più ne ha più ne metta anche per clienti che, di fatto, necessitano solo di un sito vetrina. Il risultato è quello di navigare sul web vedendo siti con news di due anni prima, magari con l’unica inserita che riguarda il rifacimento del sito web… oltre che ad aver fatto pagare al cliente qualcosa di inutile.
Agenzie di questo tipo le si riconoscono perchè pubblicizzano (spesso durante il primo incontro) in maniera assillante la loro console di amministrazione dedicata.
Proporre gestione dei social networks senza esserne competenti
Uno dei raggiri più in voga del momento da parte delle agenzie malandrine è lo sfruttamento della scia “social networks” offrendo la gestione della pagina fan ad ogni cliente affiancandolo alla costruzione del sito perchè “oggi non si può fare a meno di essere su Facebook”. In linea di principio invece non tutte le attività necessitano di una pagina Facebook ne tantomeno di una sua gestione quotidiana.
Agenzie di questo tipo le si riconoscono dai pochi fans sulla pagina Facebook, della loro attività non quotidiana e dagli auto-like (spesso anche di parenti o amici) .
Nascondere i reports di visite al sito per evitare figuracce
Un’altro trucchetto delle agenzie web che vogliono nascondere la poche capacità è quello di nascondere (o non mostrare) i reports delle visite al sito web del cliente. Spesso questa paura è dettata dal fatto che non è stato fatto a dovere un lavoro di ottimizzazione oppure il sito è sviluppato talmente male da abbassare la qualità delle visite.
Agenzie di questo tipo le si riconoscono dal fatto che quando si chiede loro un report o dei numeri statistici glissano abilmente.
Dimenticarsi del ritorno di investimento
Sviluppare un sito web non significa dare valore al business del cliente, per dare valore bisogna prima di tutto sviluppare il messaggio e l’idea del cliente al fine di farlo arrivare nel migliore dei modi all’utente. A quel punto serve dare una spinta fino a trasformare l’utente in cliente finale (la conversione). Vendere un sito web e dimenticarsene è la pratica più scorretta di tutte.
Agenzie di questo tipo sono quelle che propongono “sviluppo siti web” (anche a basso costo, ma non solo) invece che una “strategia di marketing online”.
Fatturare qualsiasi cosa
Uno dei mezzi più utilizzati dalla agenzie web sanguisuga è quello di fatturare anche l’aria che respiri. Oltre a questo comportamento si aggiunge il fatto che il più delle volte non lo dicono prima ed il cliente si vede recapirare fatture che nemmeno sapeva di ricevere. Fanno parte di questa tipologia modifiche al sito web di 1 ora di lavoro che in realtà richiedono 5 minuti oppure servizi accessori al dominio (esempio il trasferimento oppure l’aggiunta di un indirizzo email).
Agenzie di questo tipo le si riconoscono dal fatto che i loro preventivi non includono un listino prezzi ne tantomeno un costo orario o un servizio annuo.
Conclusioni
Se stai cercando una agenzia web che faccia al caso tuo segui i miei consigli, eviterai di affidarti ad una agenzia che vuole solo raggirarti.
Se invece riconosci in questo post alcuni dei comportamenti della tua agenzia allora scappa a gambe levate, stai solo facendo il loro gioco a spese dei tuoi soldi.