Le fotografie di prodotto con rotazione a 360° non sono vero 3D

E’ necessario fare subito una doverosa distinzione per comprendere meglio l’argomento dell’articolo.

L’aspetto piano di una fotografia panoramica a 360°

Non sto parlando delle foto panoramiche a 360° e che facilmente si possono scattare con il proprio smarthpone o con camere professionali. Non hanno nulla di tre dimensioni ma sono semplicemente una visualizzazione sferica di uno scatto fotografico panoramico (per i più tecnici: l’implementazione richiede in effetti elementi di programmazione 3D ma non è questo l’argomento del post).

Quando parlo di fotografie 360° di prodotti sto parlando di quelle piattaforme di vendita e di configurazione che, oltre a mostrare fotografie dei dettagli del prodotto, permettono di visualizzarlo ruotandolo di 360° su uno degli assi (solitamente l’asse centrale verticale). Amazon su certi prodotti implementa questa tecnica. Per farvi meglio comprendere di cosa sto parlando potete trovare un esempio a questo link mentre qui sotto potete vederne un risultato animato (in GIF):

Purtroppo tale visualizzazione viene spesso chiamata “3D/tre dimensioni” ma nel 3D web marketing questo è uno dei fraintendimenti più fastidiosi.
Spesso infatti le richieste in questo ambito sono del tipo “Voglio mostrare il mio prodotto in 3D, potendolo ruotare!” oppure “Ho bisogno della stessa funzionalità di quel sito che mostra i prodotti in 3D”. Ebbene, non si tratta di 3D ma di una successione di fotografie (dunque in due dimensioni) che creano l’effetto ottico di rotazione anche grazie allo spostamento del mouse lungo l’asse centrale. Nulla di realizzato attraverso un software di modellazione o una scansione 3D, ma semplicemente un “trucco” interattivo ben architettato.

Rimane senza dubbio una tecnica interessante in quanto permette la visualizzazione fedele e puntuale del prodotto (perchè scattata con una macchina fotografica) ma di certo non si tratta di utilizzo del 3D nel web. Di seguito quindi una breve lista delle differenti caratteristiche:

Caratteristiche delle immagini 2D a 360°

  • Scatti fotografici multipli
  • Facilità di implementazione
  • Qualità fotografica
  • Difficoltà di configurazione
  • Rigidità di movimento

Caratteristiche della visualizzazione 3D

  • Realizzazione/scansione di modelli 3D
  • Complessità di implementazione
  • Qualità grafica ottimizzata per web
  • Facilità di configurazione
  • Libertà di movimento totale

Conclusioni

Se da un lato le difficoltà tecniche dietro alle immagini a 360° si limitano allo scatto in sequenza di un oggetto ruotato (aiutati da un basamento girevole e uno sfondo bianco), dall’altro la modellazione 3D di un prodotto richiede grandi risorse per poter essere creata prima ed implementata correttamente poi. Questo apre scenari differenti in cui si scontrano 4 importanti fattori di valutazione:

  • Il costo di produzione basato sul budget del cliente
  • L’aspetto finale di visualizzazione del prodotto
  • La customer journey
  • La user experience

Resta fermo il fatto che nel primo caso parliamo di immagini 2D in sequenza, nel secondo di un vero e proprio lavoro di modellazione 3D, spesso complesso.
Speriamo di aver fatto chiarezza sull’argomento e che si possano chiamare due tecniche molto differenti con il loro nome.

https://www.desdinova.it
Aiuto aziende e professionisti che hanno bisogno di sviluppare in modo creativo, alternativo ed efficace la loro identità digitale e che desiderano ottenere visibilità e risultati concreti attraverso lo sviluppo di strumenti online dall'elevata innovazione e personalizzazione (3D, Realtà Virtuale, Realtà Aumentata, Advergame, etc)
Daniele Ferla
Aiuto aziende e professionisti che hanno bisogno di sviluppare in modo creativo, alternativo ed efficace la loro identità digitale e che desiderano ottenere visibilità e risultati concreti attraverso lo sviluppo di strumenti online dall'elevata innovazione e personalizzazione (3D, Realtà Virtuale, Realtà Aumentata, Advergame, etc)

Must Read